di Mauro Peppino Zedda
Nel Dicembre 2012 Il Manifesto
sardo pubblicò una recensione di Alfonso Stiglitz al libro le Torri di
Atlandide, da questo nacque un simpatico dialogo con la Losi (Biofisica all’Università
di Parma) convinta sostenitrice che le stratosferiche corbellerie di Gigi Sanna
siano un’eccezionale scoperta scientifica.
Come definire la Losi quando
scrive che l’archeologo Stiglitz NON CAPISCE NULLA DI SCRITTURA NURAGICA?
Fate
voi! Io mi astengo...
Ecco dunque cosa scrive Aba Losi
il 21 dicembre 2012 alle 11:17 in
risposta a Stiglitz:
“Sì, c’è un limite a
tutto, anche alle calunnie ed alle insinuazioni gratuite del dr. Stiglitz. “Un
percorso aperto dagli scienziati alla ricerca del DNA sardo, qualsiasi cosa
voglia dire, fino alla recente teorizzazione che vede nella “scrittura arcaica”
dei malati di Alzhaimer la prova della scrittura nuragica. Qualcosu su cui e’
bene indignarsi.”
Dr. Stiglitz, come al solito, lei non ha capito nulla della scrittura nuragica e non esita ad insultare-e questa, solo questa é la cosa su cui indignarsi: cioé che non é assolutamente vera questa affermazione e lei non ha nessun diritto di spacciarla per tale. Si legga il libro “Archetipi e memorie” della dottoressa Maria Rita Piras, una neurologa dell´Universitá di Sassari che studia i malati di Alzheimer da oltre 30 anni, e capirá che quella che ha detto é una castroneria colossale. Negli studi della dottoressa c´é solo la prova concreta che alcune lettere degli alfabeti arcaici, tra cui quelle che rimandano a geometrie di base (come gli angoli diedri e piani), sono insite nel cervello umano e permangono, per un certo periodo, in ca. il 25% dei malati quando perdono la capacitá di scrivere col codice imparato a scuola.
La sovrapposizione con l´alfabeto arcaico proto-sardo é parziale, ma non é certo questo che dimostra o vuole dimostrare l´esistenza di documenti nuragici: quelli si dimostrano da soli, con la loro fisicitá, che puó toccare anche lei.
E non hanno nulla, ma proprio nulla a che fare con il mito di Atlantide.”
Dr. Stiglitz, come al solito, lei non ha capito nulla della scrittura nuragica e non esita ad insultare-e questa, solo questa é la cosa su cui indignarsi: cioé che non é assolutamente vera questa affermazione e lei non ha nessun diritto di spacciarla per tale. Si legga il libro “Archetipi e memorie” della dottoressa Maria Rita Piras, una neurologa dell´Universitá di Sassari che studia i malati di Alzheimer da oltre 30 anni, e capirá che quella che ha detto é una castroneria colossale. Negli studi della dottoressa c´é solo la prova concreta che alcune lettere degli alfabeti arcaici, tra cui quelle che rimandano a geometrie di base (come gli angoli diedri e piani), sono insite nel cervello umano e permangono, per un certo periodo, in ca. il 25% dei malati quando perdono la capacitá di scrivere col codice imparato a scuola.
La sovrapposizione con l´alfabeto arcaico proto-sardo é parziale, ma non é certo questo che dimostra o vuole dimostrare l´esistenza di documenti nuragici: quelli si dimostrano da soli, con la loro fisicitá, che puó toccare anche lei.
E non hanno nulla, ma proprio nulla a che fare con il mito di Atlantide.”
Ecco cosa risponde Stiglitz alle 17:30 del 22 dicembre:
“Ma che mi dice, dott.ssa Losi? La
“scrittura arcaica” dei malati di Alzheimer non c’entra niente con quella
nuragica? Ma lo sa che siamo d’accordo. Quindi converrà con me che l’ultimo
centinaio di pagine di quel libro possono essere buttate nel cestino e, magari,
possiamo consigliare alla prof. Piras di non presentare pubblicamente il suo
lavoro con titoli come ” La scrittura nuragica e gli archetipi dei circuiti
cerebrali” oppure “Lettere nuragiche dei segni alzheimeriani”; sa, qualche
spirito semplice come me potrebbe anche credere a quelle teorie.
Visto che siamo a Natale Le voglio fare un regalo affinché il nuovo anno possa portarLe un po’ più di pace, un consiglio di lettura: Luca 6, 39-44.
Visto che siamo a Natale Le voglio fare un regalo affinché il nuovo anno possa portarLe un po’ più di pace, un consiglio di lettura: Luca 6, 39-44.
P.S.
Calunnie e insinuazioni? Temo si sia confusa con il suo blog dove sono di casa, quotidianamente.”
Calunnie e insinuazioni? Temo si sia confusa con il suo blog dove sono di casa, quotidianamente.”
Ed ecco cosa risponde Losi alle 12:33 del 23 dicembre 2012:
“Sì, ha ragione dr. Stiglitz, lei è uno
spirito semplice. Su questo sono d’accordo. Ancora non ha capito, è una partita
persa. Le faccio però notare una cosa: io , nel mio blog (come lo chiama lei)
faccio sempre nomi e cognomi, come esige l’ etica professionale; cito,
puntualmente, quello su cui non sono d’accordo e perchè e non vado mai sul
personale:non mi interessa e non è corretto. E questo non può negarlo, nessuno
può-è lì da vedere e da leggere (cosa che mi pare di capire, anche lei fa). In
questo libro, nella sua recensione, in quella di Madau invece non si fanno
nomi-sarebbe troppo coraggioso, però tutti devono capire di chi si parla-ma si
mette tutto nel minestrone sperando che “gli spiriti semplici”, accostino
Atlantide con la scrittura nuragica.
Se lo legga lei, Luca. Io non sono religiosa.”
Se lo legga lei, Luca. Io non sono religiosa.”
Nel testo della Losi ci sono alcune cose molto interessanti, ottimo quando dice che lei fa sempre nomi e cognomi! E che quando scrive che l’archeologo Stiglitz non capisce niente di scrittura
nuragica non significa andare sul personale. Benissimo! Concordo sul fatto che
il suo giudizio sulle competenze di Stiglitz in campo epigrafico non sia un'offesa personale ma un suo giudizio scientifico.
Ovviamente il giudizio della Losi sull'incompetenza di Stiglitz in campo epigrafico può
essere condiviso solo da quel gruppuscolo di “bravi”, maleindottrinato,
ignorante, presuntuoso, incivile e
maleducato che anima il Maymoni Blog.
A me poco importa stare dietro alle corbellerie paleo
epigrafiche di Sanna confesso che sono interessato esclusivamente a cercare di
comprendere le motivazioni epistemologiche che hanno portato una docente
universitaria a non comprendere che le proposte di Sanna sono infondate e strampalate.
Come mai Losi non riesce distinguere il verosimile dall’inverosimile? Ora ha
oscurato o fatto oscurare tutto quanto ha scritto in questi anni contro gli
archeologi sardi che non comprendevano la grandezza delle scoperte di Sanna,
non capisco se lo ha fatto per togliermi il materiale di studio epistemologico
sui suoi scritti o perché si vergogna di ciò che ha scritto? O altro?
Vorrei comunque farle notare Sig.Zedda che lei è forse l'ultima persona che può evidenziare eventuali mancanze nei comportamenti altrui, quando lei, a sua volta, non perde occasione per fare la stessa identica cosa. Non è forse lei che continua a ripetere che gli archeologi non ne saprebbero di geometria? come può quindi muovere accuse contro qualcun'altro? accusare un archeologo di non saperne di geometria non è forse ridicolo e biasimevole quanto accusarlo di non saperne di scrittura, o di scrittura nuragica?
RispondiEliminaLa inviterei dunque a riflettere, a me sembra la stessa identica cosa.
Caro anonimo, Non capisco cosa ci azzecchi la sua accusa con il contenuto di questo post? Confermo di aver scritto che gli archeologi sardi sono tremendamente ignoranti in geometria e penso di aver buoni motivi per sostenerlo.
RispondiEliminaMa il post è dedicato non ai miei studi, ma alla supponenza di una biofisica che prende per buone le corbellerie di Sanna e accusa un bravo archeologo come Stiglitz di non conoscere la scrittura nuragica, una scrittura che esiste solo nella fantasia di Sanna e Losi. E di quel gruppuscolo di ignoranti maleducati del Maymoni blog che crede alle loro corbellerie.
Sig. Zedda vede che insiste? ma come si permette di definire ignorante in qualcosa un'intera classe professionale come quella degli archeologi sardi e pensa pure di avere anche buoni motivi per sostenerlo? incredibile.
RispondiEliminaMa lei è sicuro che le SUE "fantomatiche teorie" non siano SOLO nelle sue fantasie?