sabato 20 agosto 2016

Frammento, chiave di logica

di Franco Laner


Nell’articolo precedente Esercizio di Logica, a riguardo della fig. 4, lasciavo al lettore l’osservazione e il giudizio di due sequenze di foto degli scavi del ’79 di MP. Le risposte, non molte, sono tutte maligne e tendono in conclusione a proporre di scambiare la sequenza: il primo scatto è quello di destra e il secondo quello di sinistra.
Tutti però premettono che non è facile perché distanza e angolazione sono diverse…
Ipotizziamo che la sequenza sia quella proposta in fig. 4 del precedente post.
Nell’avanzamento dello scavo, le foto provano:
-         che la testa del pugilatore emersa sia quella tutt’ora esibita, intatta.
-         che sopra la testa ci sia lo scudo, come recita la dida (v. fig. 4 precedente post)
In sintesi le foto ci dicono che le illazioni, i sospetti, financo il ridicolo, sono cattiverie e stupidità.



fig. 1 La didascalia degli archeologi dello scavo del ’79 recita come sia ben visibile il frammento della scudo sopra la testa del pugilatore, emersa intatta, come mostra la foto a destra. Nemmeno del raccordo fra testa e scudo c’è traccia

Osserviamo bene il frammento di scudo della fig. 1 posto sopra la testa. Esso è leggermente curvato e all’estremità curva improvvisamente. È  un frammento piuttosto caratterizzato, difficilmente confondibile. È anche piuttosto grande, come la testa del pugilatore, ma non lo vedo inserito né nello scudo del pugilatore di Cagliari, sopra la sua naturale testa, né sopra quello di Cabras.
Dov’è andato a finire? Non c’è al suo logico posto come rinvenuto. Ho poche foto dello scudo da sotto o sopra, ma per quelle che ho trovato, es fig. 2, il frammento non è stato collocato.


fig. 2. In questa foto (prof. Mondazzi) non c’è il frammento dello scavo del’79. Nemmeno il frammento è stato messo nello scudo del pugilatore di Cabras

Le deduzioni  della sequenza di scavo sono:
  1. le due foto sono strumentali per dimostrare l’autenticità della testa appena scavata e della certezza dello scudo in testa al pugilatore.
  2. La testa è autentica e la dida dello scudo in testa è stato un errore
  3. La testa è stata messa “in posa” e il frammento dello scudo è andato perso, o dimenticato o si è appurato che non fosse un frammento di scudo
  4. è tutto autentico, sia foto, sia ricostruzione, secondo le ipotesi confermate di Lilliu e C.
Ognuno ovviamente può scegliere. Io propendo per la deduzione 1.
Mi riservo di verificare de visu i due scudi e se le foto non mi hanno fatto vedere il frammento effettivamente collocato, specie se i voli Treviso-Alghero saranno ripristinati. Certe cose sarde sono davvero incomprensibili. È lapalissiano che Ryanair per il turismo sardo conta mille volte più che l’assessorato al turismo della Regione, che ancora sta pensando come valorizzare il patrimonio archeologico dell’Isola


1 commento:

  1. Franco, ora mi pare chiaro un dubbio che mi aveva colto nell'osservare la figura 4 del precedente articolo, Esercizio di logica, nelle immagini a corredo di quella figura la testa pareva perfettamente attaccata allo scudo, ora i casi sono due o si è staccata al momento del ritrovamento (e di questo potrebbe esserci traccia nel giornale di scavo di Tronchetti) o in una fase successiva (caduta di mano a qualcuno...).
    Un'altra possibilità è che l'abbiano persa (???!!!...) e che abbiano fatto una copia...

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